Il volume edito da Ediesse, "Bruno Trentin diari 1988 - 1994" a cura di Iginio Ariemma, è realizzato dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio – (Sez. Bruno Trentin)
Bruno Trentin - Pubblicazioni
"L'itinerario di Bruno Trentin". Archivi, immagini, bibliografia a cura di Ilaria Romeo e Sante Cruciani edito da Ediesse è realizzato dalla Fondazione Di Vittorio. La prefazione è di Iginio Ariemma.
La costruzione dell’Europa politica ha scandito l’impegno di Bruno Trentin di fronte alla terza rivoluzione industriale e al panorama internazionale degli anni novanta. Prendendo le mosse dall’elezione al Parlamento europeo nella legislatura 1999-2004, il volume ricostruisce l’attività politica e intellettuale di Trentin nell’ultimo decennio della sua vita.
Gli anni dell’università di Padova sono stati molto importanti per Bruno Trentin. A meno di due mesi dal suo rientro dalla Francia, dove fino ad allora aveva vissuto con il padre Silvio e la sua famiglia fuoriusciti a causa del fascismo, il 1° novembre del 1943 Trentin si iscrive alla Facoltà di giurisprudenza, dove si laurea il 16 ottobre 1949.
Bruno Trentin aveva una concezione molto innovativa, quasi eretica, della democrazia e dei diritti. Il sindacato dei diritti e del programma sorge da qui. Egli ne fa il centro della sua politica, quando, il 29 novembre 1988, viene eletto segretario generale della CGIL.
Gli scritti qui raccolti di Bruno Trentin si cimentano con la grande questione dei diritti e della rappresentanza del lavoro, che si ripropone oggi imperiosa. Per un cinquantennio l’autore ne è stato un protagonista in Italia e in Europa, come leader sindacale e come studioso autorevole.