“Intersectionality”, corso di formazione ETUI e CGIL
Dal 27 al 29 giugno si terrà a Sasso Marconi il corso di formazione “intersectionality” organizzato dall’ETUI insieme alla CGIL a cui parteciperanno persone provenienti da vari sindacati affiliati alla CES.
L’obiettivo formativo è quello di rafforzare l'inclusione e la diversità che sono componenti cruciali per creare un posto di lavoro giusto ed equo.
L'intersezionalità è una prospettiva teorica, metodologica e politica che riconosce la complessa interazione di vari marcatori sociali, tra cui genere, classe sociale, origine, background etnico e culturale, età, (dis)abilità o lingua, e il modo in cui si intersecano per creare esperienze di vita e forme di discriminazione e svantaggio. Durante il corso, verranno utilizzati strumenti e metodi interdisciplinari per esplorare queste forme interconnesse di discriminazione sul posto di lavoro e come i sindacati possono adottare un approccio intersettoriale per affrontarle in modo efficace, per sviluppare strategie e azioni per promuovere l'equità e creare un ambiente più accogliente per tutti i lavoratori e le lavoratrici.
Al termine di questo corso le persone che hanno partecipato saranno in grado di:
- comprendere e avere una definizione comune dell'approccio dell'intersezionalità
- essere consapevoli delle molteplici forme di disuguaglianze e discriminazioni che operano nel mondo del lavoro
- individuare strumenti, competenze e modalità per adottare un approccio intersezionale alle tematiche sindacali
- formulare strategie per affrontare le disuguaglianze dal punto di vista sindacale
Il gruppo di progettazione ed erogazione del corso è composto da Paula Mejìa Gonzàlez (ETUI), Monica Ceremigna (CGIL) Daniela Decinti (FDV).