Lavoratrici e lavoratori stranieri: diritti, rappresentanza, contrattazione, tutele
Al via, il 3 giugno in CGIL nazionale e sulla piattaforma Futuralab, il percorso formativo tematico: Lavoratrici e lavoratori stranieri: diritti, rappresentanza, contrattazione, tutele che ha come destinatarie/i i componenti del coordinamento immigrazione della CGIL e dell’INCA nazionale.
Il 3 giugno si svolge il primo modulo formativo di base: leggere il contesto nazionale e internazionale, volto a favorire lo sviluppo di una conoscenza diffusa, a tutti i livelli dell’organizzazione, dei fenomeni demografici, delle politiche migratorie e dei relativi impatti sociali e sul mondo del lavoro, a livello nazionale, europeo ed internazionale.
Modalità: a distanza sincrona. Destinatari: open (componenti dei coordinamenti immigrazione INCA e CGIL + strutture interessate al tema).
I temi trattati nel modulo formativo di base:
- Lavoratrici e lavoratori stranieri: diritti, rappresentanza, contrattazione e tutele
- La mobilità delle persone nel quadro internazionale ed europeo
- Le politiche europee dell’immigrazione
- I cambiamenti dell’immigrazione in Italia
Interverranno Maria Grazia Gabrielli, Segretaria CGIL nazionale; Sara Palazzoli, Collegio di Presidenza INCA nazionale; Fabio Amato, Prof. Università “L’Orientale” di Napoli; Mercedes Miletti, Funzionaria CES-Politiche migratorie; Beppe De Sario, Ricercatore Fondazione Di Vittorio.
Il percorso formativo ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo di una maggiore capacità dell’organizzazione: 1) di leggere la complessità delle istanze delle lavoratrici e dei lavoratori migranti; 2) di dare risposte, in termini di contrattazione, vertenzialità e tutele individuali, attraverso un lavoro confederale e sinergico da realizzarsi insieme al sistema delle tutele individuali.
I/le destinatari/e diretti/e sono le compagne e i compagni che fanno parte dei Coordinamenti Nazionali Immigrazione della CGIL e dell’INCA, per un totale di circa 120 partecipanti. Accanto a questi è prevista, per alcune sessioni formative, in particolare la prima e l’ultima, una partecipazione più ampia per favorire una maggiore diffusione della conoscenza del tema nell’organizzazione, a tutti i livelli.
Il percorso, che parte in via sperimentale e che necessiterà di aggiornamenti periodici, si articola in tre step formativi, aventi specificità, destinatari e obiettivi differenti:
- la formazione di base: leggere il contesto nazionale e internazionale
- il laboratorio politico normativo: comprendere e agire la complessità
- la form-Azione organizzativa: sviluppare sinergie e azioni strategiche
Durante il percorso formativo è prevista la produzione di video-pillole tematiche e di un vademecum per migliorare l’azione sindacale di tutela e rappresentanza delle lavorartici e dei lavoratori migranti.
Il percorso formativo è progettato e coordinato da Simona Marchi, CGIL nazionale-FDV, e per la Fondazione Di Vittorio da: Maria Grazia Balducci, Elisabetta Di Rollo, Pasquale Pignatale e Alessandra Polverino.
Lo schema complessivo del percorso è il seguente.