In ricordo di Bruno Trentin. Il futuro del lavoro
In ricordo di Bruno Trentin
Il futuro del lavoro
Il 13 luglio scorso, a Bruxelles, c/o EESC-Rue Belliard, a dieci anni dalla scomparsa di Bruno Trentin, la Fondazione Di Vittorio, il Comitato economico sociale europeo e la Cgil nazionale hanno organizzato un'iniziativa per ricordare Bruno Trentin, uno dei testimoni più autorevoli dei cambiamenti sociali ed economici in Italia e in Europa. A Iginio Ariemma, (FDV), curatore della recente pubblicazione dei Diari (ED. Ediesse) è stato affidato il compito di una rievocazione storica della figura del grande sindacalista.
L'evento aperto dal saluto di Georgios Dassis, Presidente CESE e da Fulvio Fammoni, Presidente della Fondazione Di Vittorio ha ospitato, nella sessione mattutina, gli interventi di Ugo Bullmann, parlamentare europeo, Pierre Héritier, Laboratorie Lasaire, Luca Visentini, segretario generale CES e Susanna Camusso, segretario generale Cgil e, in quella pomeridiana, dedicata al tema: "Dalla fine delle vecchie certezze al cambiamento del lavoro e delle relazioni industriali" e introdotta dalla comunicazione di Anna Byhovskaya, political adviser TUAC/OCDE, una tavola rotonda a cui hanno partecipato: Gabriele Bischoff, presidente gruppo lavoratori CESE, Jacek Krawczyk, presidente gruppo imprenditori CESE, Catelijne Muller, consigliera EESC, Rudy De Leeuw, presidente FGTB Belgio, Ignacio Fernàndez Toxo, ex segrerario generale CCOO Spagna, Susanna Camusso, segretario generale della Cgil.
In questa sezione, in allegato, è possibile leggere alcune relazioni presentate nel corso della giornata.