Prende il via oggi e proseguirà anche domani a Genova la due giorni di mostre, visite con le scuole sui luoghi della memoria e dibattiti. L'iniziativa è organizzata nell'ambito del Coordinamento nazionale degli archivi, biblioteche e centri di documentazione della Cgil. Oggi si è svolto il tour sui luoghi della memoria con studenti e studentesse, con successiva plenaria di confronto: e ancora: seminari monotematici, la mostra dei manifesti Cgil sulla pace e il disarmo “La pace sui muri” allestita ai Giardini Luzzati ad ingresso gratuito e il convegno pubblico di mercoledì 12 “Lavoro, Resistenza, Costituzione: le radici e l’attualità dell’identità della Repubblica”. Il convegno sarà trasmesso on line sul canale YT della Fondazione Di Vittorio.
Condividiamo, in occasione della Giornata della Memoria, una riflessione di Giuseppe Di Vittorio pubblicata su “La Voce degli italiani il 13 settembre 1938”:
“Difendendo gli ebrei boicottati, insultati, umiliati, sferzati a sangue dalla furia razzista del regime, noi difenderemo il patrimonio di civiltà del popolo italiano; impediremo che questo patrimonio venga completamente sommerso dalla barbarie fascista, che si vede costretta a cercare dei precedenti “giustificativi” nei secoli più oscuri del Medioevo”.
“La Voce degli italiani il 13 settembre 1938”.
Giuseppe Di Vittorio
Il convegno, “Bruno Trentin. Storia e memoria”, promosso dalla Sez. ANPI B. Trentin e dalla Cdlt Rieti Roma Est Valle dell'Aniene, si svolgerà a Roma mercoledì 25 ottobre con inizio alle 16.30, presso la sede della Camera del Lavoro Cgil Rieti Roma Est (via Padre Lino da Parma, 13, - Sala Madera).
Il dibattito sarà presieduto da Doriano Locatelli, Segretario ANPI Sezione Bruno Trentin.
Intervengono:
Carlo Ghezzi, Segretario Fondazione Giuseppe Di Vittorio
Sergio Sinchetto, Presidente ANPI Sezione Bruno Trentin
Ernesto Rocchi, Segretario generale SPI – CGIL Roma e Lazio
Francesca Re David, Segretario generale Fiom Nazionale
Donatella Onofri, Segreteria CGIL Roma e Lazio
Luigi Cocumazzo, Segretaria generale Cslt Rieti Roma Est Valle dell'Aniene
La presentazione del volume di Antonina Azoti, "Ad alta voce. Il riscatto della memoria in terra di mafia", si svolgerà a Siena lunedì 13 febbario presso la Libreria Becarelli, (Viale G. Mameli, 14) con inizio alle ore 17.30. L'iniziativa sarà introdotta da Adolfo Pepe (FDV). L'incontro organizzato in memoria di Nicolò Azoti sindacalista ucciso dalla mafia è realizzato dalla CGIL e dall'Associazione Libera.
Venerdì 17 febbraio, alle ore 17, a San Severino Marche, presso il Cinema Italia, Viale Matteotti, 9 avrà luogo un convegno dal titolo: "L'anima dei luoghi. Un confronto sulla ricostruzione". L'evento è organizzato dal Comune di San Severino Marche, CNA, CIA e Centro Educazione Ambientale Casa Ecologica.
Fra gli interventi è stata invitata a parlare di ricostruzione, anche identitaria, nelle zone colpite dal sisma, Elena Battaglini (FDV), responsabile area ricerca "Economia Territoriale".
in allegato il programma completo
Il 24 gennaio alle ore 15.00 nella sala conferenze di Palazzo Reale si apriranno le celebrazioni del giorno della memoria 2016 con un incontro dal titolo Gianfranco Maris, diamo un futuro alla memoria, promosso dalla Fondazione Memoria della Deportazione. È previsto in apertura un saluto del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, al quale seguirà la relazione di Adriano Prosperi, storico e giornalista, che ha insegnato storia moderna nelle università di Reggio Calabria, Bologna e alla Scuola Normale di Pisa, dal titolo La memoria tra necessità politica, obbligo giuridico e fondamento morale: divagazioni di uno storico.
Il volume, edito da Ediesse,"Portella della Ginestra e il processo di Viterbo, Politica, memoria e uso pubblico della storia 1947 – 2012", a cura di Sante Cruciani, Manuela Claudiani, Maria Paola Del Rossi, è realizzato dalla Fondazione Di Vittorio.
Il 2004 è stato occasione di ricorrenze di molti ed importanti eventi che in modo diverso hanno segnato la storia sociale e politica d'Italia lungo il Novecento. Con la loro celebrazione, la Fondazione Giuseppe Di Vittorio ha inteso rileggerne criticamente genesi e impatto, allo scopo di contribuire, attraverso la ricostruzione della memoria, alla migliore e netta comprensione dei fondamenti dell'identità democratica del nostro paese. Il volume raccoglie i contributi e gli approfondimenti sviluppati per alcune delle iniziative più significative realizzate dalla Fondazione, le quali, per il dipanarsi lungo il corso del secolo degli avvenimenti ed anche delle tragedie a cui si riferiscono, forniscono una chiave di lettura unitaria di passaggi chiave del grande movimento sociale che si è espresso nel Novecento.