Convegno: Una politica industriale per l’innovazione: ripartiamo dal territorio
Diffondere innovazione per far crescere il Paese. La politica industriale come elemento indispensabile per il rilancio dell’economia e la competitivita’. Tuttavia, in un contesto in cui scarseggiano le risorse pubbliche e l’attenzione della politica nazionale e’ distratta, occorre un approccio diverso rispetto a quello tradizionale. La sfida possibile e’ quella di una politica industriale che parta non dall’offerta ma dalla domanda di innovazione, che non si basi su spesa aggiuntiva, che non sia centralizzata ma prenda spunto dal territorio, a partire dai grandi bisogni sociali (assistenza alle persone, ambiente, risparmio energetico, mobilità ecc).
Nelle regioni e negli enti locali, mediante politiche a basso impatto economico sui conti pubblici, e’ possibile creare una domanda aggiuntiva di innovazione e indurre gli operatori industriali e di servizio a investire su filiere più innovative di prodotto e servizio.
Gli attori di questa formula sono obbligatoriamente piu’ d’uno: le parti sociali, il governo nazionale e gli enti locali, le imprese industriali e di servizio, le universita’ e gli istituti di ricerca. Gli strumenti iniziali potranno essere gli stessi atti amministrativi ordinari, come i piani regolatori, i piani provinciali rifiuti, i piani per la salute, i piani per i trasporti, ecc.
Il convegno organizzato dal Diario del Lavoro, la Cgil nazionale e l’Ires Cgil, si propone di avviare questo nuovo dialogo sperimentale, attraverso l’analisi di alcuni casi e buone pratiche su cui abbiamo chiamato a discutere i rappresentanti del Governo, della Conferenza stato-regioni, delle associazioni di imprese, dell’universita’, delle confederazioni sindacali. Il dibattito, coordinato da Massimo Mascini, sarà aperto agli interventi e alle proposte dei presenti e concluso dalla segretaria generale della Cgil Susanna Camusso.
Dove: Villa Piccolomini, via Aurelia Antica 164, Roma
Quando: 13 giugno 2011, ore 15.00-19.00
Materiali
Interventi di: Giovanna Altieri, Elena Battaglini, Emanuele Galossi e Serena Rugiero.