Tempi moderni Il welfare nelle aziende in Italia
Nell’ultimo decennio il welfare italiano è stato sottoposto a profondi cambiamenti e stenta sempre più. Accanto al welfare pubblico, e in parte a seguito delle sue difficoltà, negli anni più recenti si è andato diffondendo un insieme di interventi che vede come attori centrali le imprese e, spesso, i sindacati. Sono sempre più diffusi fondi sanitari integrativi, programmi di pensioni complementari, asili nido aziendali e altri interventi volti a coprire un’ampia serie di bisogni dei lavoratori. Il welfare in e tramite l’azienda ha in Italia profonde radici: già nella prima parte del Novecento si erano affermate esperienze come quella di Adriano Olivetti. Ciò che sta avvenendo negli ultimi anni è, però, in parte differente. Il welfare in azienda sembra legarsi sempre più ai temi della produttività, delle scelte strategiche delle imprese, del ruolo dei sindacati, così come al futuro del welfare pubblico. Il volume si occupa di come in Italia si siano sviluppate tali forme di welfare, quale ruolo giochino rispetto al più generale sistema di protezione sociale e quali effetti sulla cittadinanza sociale tutto ciò implichi. Il welfare in azienda si presenta in maniera ambivalente: da un lato, dispensa interventi che migliorano la vita di molti lavoratori, così come promuove maggiore produttività; dall’altro, rischia di rafforzare disuguaglianze sociali, territoriali e fra categorie di occupati.
Emmanuele Pavolini è professore associato nell’Università degli Studi di Macerata. Le sue principali attività di ricerca sono focalizzate sui sistemi di welfare in ottica comparata. Ugo Ascoli è docente di Sociologia economica nell’Università Politecnica delle Marche. I suoi principali interessi di ricerca includono gli studi comparati sul welfare state e sul welfare mix. Ha recentemente curato il volume «Il welfare in Italia» (Il Mulino, 2011). Maria Luisa Mirabile ha svolto attività di ricerca nell’Ires nazionale sui sistemi di welfare. Fino al 2012 ha diretto «la Rivista delle Politiche Sociali» e in precedenza ha insegnato Sociologia del welfare comparato all’Università Sapienza di Roma.
Il Mulino