Articolo del presidente della FDV, Fulvio Fammoni, pubblicato sulla rivista online "Lavoro a confronto".
Nella precedente ricerca sull’occupazione e i salari del 2020 abbiamo trattato della diminuzione del salario medio annuale lordo registrata nel primo anno della pandemia nell’Unione europea (Ferrucci & Giangrande, 2021).
Con questa breve ricerca, basata sulle più recenti statistiche relative alla massa salariale e agli occupati pubblicate dall’Ufficio statistico dell’Unione Europea (EUROSTAT) e sui dati fiscali pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), presentiamo un aggiornamento al 2021 del quadro salariale e occupazionale italiano, confrontandolo con le altre principali economie dell’Eurozona.
Il report della Fondazione Di Vittorio, scritto da Nicolò Giangrande, mette a confronto i salari del lavoro dipendente in Italia con quelli di cinque delle maggiori economie dell’eurozona (Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi e Spagna).
Pubblichiamo anche il commento al rapporto del presidente della Fondazione Fulvio Fammoni.
L’andamento dell’occupazione ad ottobre 2019, risulta stagnante, così come quello dell’economia.
Ad ottobre risulta un lieve rimbalzo positivo degli occupati (+46 mila), frutto quasi esclusivo della crescita degli indipendenti (+38 mila) che erano calati nelle rilevazioni precedenti.
A conferma di questo andamento, nel trimestre agosto-ottobre il dato è sostanzialmente analogo, come numero di occupati, a quello del trimestre maggio-luglio 2019.