L’Indice di fiducia di consumatori e imprese ha un forte e brusco ribasso a marzo, tornando ai livelli di molti anni fa.
Era un dato atteso a causa dell’emergenza sanitaria in atto. Ma l’indagine non contiene ancora conto, perché realizzata nei primi 15 giorni di marzo, di un ulteriore calo legato al successivo aggravarsi della situazione che si è realizzata nella seconda parte del mese.
In ogni caso il calo è pesante, per le imprese ritorna ai valori della metà del 2013, per i consumatori al 2015.
Emergono dai dati anche specifiche indicazioni.
Per i consumatori l’indice scende dal valore 110,9 a 101,0: i cali maggiori riguardano la fiducia verso il futuro (da 112,0 a 94,8) e quella economica (da 121,9 a 96,2), con una forte crescita di preoccupazione verso la disoccupazione.