L’attività sindacale è sottoposta a grandi trasformazioni come risposta ai cambiamenti del mondo del lavoro e non solo, in ambito nazionale e non. Ciò richiede un continuo aggiornamento e per tale motivo la Funzione Pubblica utilizza anche il canale della formazione a distanza (FAD) che permette di raggiungere un ampio numero di persone. Con tale proposta si vuole offrire una prima risposta a bisogni di delegate/i e funzionari su tematiche specifiche di natura tecnico-nozionistica. Il progetto rientra in più ampio piano che prevedere la realizzazione di altri corsi FAD nel periodo Maggio 2015 – dicembre 2017.
Obiettivi formativi:
Fornire competenze per tradurre in proposte concrete i bisogni del lavoro e delle lavoratrici e dei lavoratori.
In questi ultimi anni si è assistito e si assiste a un processo di riaggregazione dell’azione sindacale sul territorio che avvicina, e in alcuni casi integra, contrattazione sociale e contrattazione territoriale, rafforzando l’importanza di una visione di sintesi dei problemi sociali e di sviluppo del territorio. Tale processo di riaggregazione, in alcune realtà, si caratterizza per essere ancora in una fase di elaborazione, in altre realtà, risulta essere invece una pratica sufficientemente consolidata. Da ciò nasce l’esigenza di rafforzare, in modo significativo, un processo di condivisione tra categorie, servizi e confederazione delle procedure e delle strategie che sono alla base del processo della contrattazione stessa.
L’attività sindacale è sottoposta a grandi trasformazioni come risposta ai cambiamenti del mondo del lavoro e non solo, in ambito nazionale e non. Ciò richiede un continuo aggiornamento e per tale motivo la Filcams utilizza anche il canale della formazione a distanza (FAD) che permette di raggiungere un ampio numero di persone. Con tale proposta si vuole offrire una prima risposta a bisogni di delegate/i e funzionari su tematiche specifiche di natura tecnico-nozionistica e supportare i formatori nelle attività di aula.
Obiettivi formativi:
Aggiornare funzionari sulle trasformazioni del mercato del lavoro e ammortizzatori sociali
Nella consapevolezza della necessità di un cambiamento strategico per poter continuare a garantire tutele, diritti e identità a lavoratrici e lavoratori, studenti e pensionati nella Società della Comunicazione e della Conoscenza, la Cgil di Roma e Lazio ha ideato un progetto complessivo di azioni formative rivolto all’intero corpo dell’organizzazione, sia per quanto riguarda la tutela individuale sia quella collettiva, proiettato verso i nuovi bisogni e le nuove condizioni di lavoro.
Il piano nasce in seguito alla rilevazione del bisogno di incrementare le conoscenze e le competenze dei quadri e dei responsabili dei servizi della Cgil sulla cooperazione, rispondendo in particolare ad alcune esigenze:
- sensibilizzare alla cultura e alla funzione sociale della cooperazione nel territorio;
- valorizzare la cooperazione quale strumento per creare occupazione;
- conoscere le opportunità e i rischi esistenti dietro il modello cooperativo.
Obiettivi formativi:
1° obiettivo. Sviluppo rete interna: promozione del valore cooperativo all’interno della rete delle tre tipologie dei destinatari.
2° obiettivo. Sviluppo rete esterna: promozione del valore cooperativo all’esterno della rete delle tre tipologie dei destinatari (bacino territoriale, utenza, giovani, etc).
Le attività di orientamento assumono un ruolo di considerevole importanza non soltanto come momenti di facilitazione di una scelta individuale in ambito educativo, formativo e professionale, ma anche e soprattutto come percorsi di consulenza e formazione tesi al riconoscimento del valore delle esperienze di vita.
Obiettivi formativi:
Configurare un servizio che favorisca l’auto-orientamento del soggetto, rinforzi le sue valenze positive e favorisca l’adozione di comportamenti adeguati alla ricerca di un’occupazione.