Si terrà a Roma il 10 Gennaio 2019 presso la CGIL Nazionale (Sala Santi) la presentazione del rapporto di ricerca “Il Sistema Formazione Filcams tra continuità e innovazione: percorsi, bisogni e proposte” a cura di Marida Cevoli, Gianluca De Angelis, Daniele Di Nunzio.
Formazione
Presentazione dell'Area
L’area formazione della FDV si interfaccia con le strutture sindacali confederali e di categoria per la progettazione e la realizzazione di percorsi formativi su tutto il territorio nazionale; svolge attività di consulenza per processi di elaborazione e di realizzazione concreta di percorsi di formazione a distanza, individua modalità formative innovative e partecipative finalizzate alla crescita del sapere in ambito sindacale; sviluppa indagini e analisi sui temi della competenza in ambito professionale e sindacale, dei fabbisogni formativi, della conoscenza legata al lavoro; approfondisce tematiche collegate ai processi di apprendimento e formativi e ai loro impatti a livello sociale e politico; realizza attività di monitoraggio e valutazione delle attività formative e degli apprendimenti comunque acquisiti.
La FDV, come soggetto qualificato, assume il mandato conferitogli dall’Assemblea Generale della CGIL nazionale (2023), partecipando alla realizzazione della Scuola nazionale di alta formazione della CGIL, in base alle caratteristiche indicate nella scheda 4 dell’Assemblea Organizzativa (2022).
Il lavoro della FDV si fonda anche su un rinnovato rapporto con ETUI (http://www.etui.org/), che prevede la collaborazione della FDV alla definizione del piano formativo ETUI e allo sviluppo di aspetti pedagogici e metodologici della formazione sindacale in Europa, nonché la partecipazione a percorsi formativi e progetti promossi da, o in partnership con, ETUI.
Per svolgere le proprie attività, la FDV si avvale dei contributi delle strutture coinvolte e di vari canali di finanziamento tra i quali i Fondi Interprofessionali, gli Avvisi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’INAIL, i Bandi delle Direzioni Generali della Commissione Europea e del Fondo Sociale Europeo.
Negli ultimi anni la Fondazione Di Vittorio ha realizzato piani formativi che hanno coinvolto strutture territoriali, categorie e servizi presenti in tutto il territorio nazionale e a livello europeo, strutturati su molteplici tematiche e consultabili nelle schede progetto alla sezione archivio della formazione.
La FDV è in possesso di accreditamenti e certificazioni che concorrono a qualificare la sua attività di progettazione ed erogazione della formazione e le consentono di accedere a canali di finanziamento pubblici e/o privati e di erogare crediti formativi per la formazione continua.
In particolare:
- è accreditata presso diversi Fondi Interprofessionali
- è in possesso della Certificazione della Qualità ISO 9001.2008 per la formazione e la ricerca;
- è in possesso dell’accreditamento definitivo per la formazione continua e l’orientamento presso la Regione Lazio;
- è iscritta nello schedario Anagrafe Nazionale delle Ricerche del MIUR, ai sensi dell’Art.64, comma 1, DPR 11 luglio 1980 n.382.
La FDV per sviluppare le proprie attività si avvale di un insieme di strumenti:
- un dispositivo di pianificazione economica, di controllo di gestione, di sviluppo e rendicontazione di programmi e progetti;
- un metodo di progettazione, realizzazione, monitoraggio, valutazione e certificazione dell’attività formativa. In questo ambito la FDV si avvale di personale interno e di un'ampia rete di collaboratori di vario livello di esperienza, da giovani collaboratori a docenti universitari, secondo le necessità;
- un sistema di archiviazione materiali finalizzato a capitalizzare tutte le acquisizioni di conoscenza provenienti dal lavoro svolto;
una segreteria organizzativa, con competenze specifiche finalizzate alla cura degli aspetti logistici, comunicativi e connessi alla produzione di materiali a supporto della realizzazione dei percorsi formativi; - un procedimento di raccolta, imputazione, elaborazione di dati necessari a monitorare le attività di formazione svolte e a costruire un archivio dei partecipanti alle attività;
- materiali didattici in formato cartaceo video o digitale, realizzati attraverso la collaborazione con Futura e con altri soggetti esterni.
La CGIL Nazionale e l’INCA Nazionale intendono proporre per i propri dipendenti l’attuazione di un piano formativo a valere sulle risorse del Conto Formativo del Fondo Fon.Coop, attraverso la realizzazione di specifiche azioni formative: un seminario formativo, due corsi di lingua inglese e due corsi individuali di lingua inglese.
Il Progetto Laboratorio Diritti sul lavoro e sindacato 4.0 è promosso dalla CGIL di Roma e del Lazio e finanziato dal Fondo Interprofessionale FONCOOP. Il progetto si pone come principale obiettivo di approfondire la conoscenza sul tema Industria 4.0 e sui conseguenti impatti sul lavoro e sulla contrattazione.
Obiettivi:
Nella CGIL che ha tra le proprie radici, grazie all’esperienza delle Camere del lavoro, una particolare attenzione al territorio è progressivamente cresciuta la consapevolezza dell’importanza di affiancare alla tradizionale contrattazione delle condizioni di lavoro nelle aziende, una crescente contrattazione territoriale confederale, riconnettendo diritti del lavoro e diritti di cittadinanza.
Il progetto nasce dalla necessità di fornire alle RSU di tre aziende dei settori Elettrico, Chimico e Gomma alcuni strumenti che li aiutino nella propria attività di rappresentanza. In particolare il corso intende mettere in grado i partecipanti di migliorare la loro capacità di lavorare in gruppo e di prendere decisioni condivise.
Obiettivi:
La CGIL Nazionale intende avviare un progetto formativo per i propri dipendenti con l’obiettivo di sviluppare conoscenze e competenze nell’ambito di specifiche aree di lavoro o di interesse.
Per perseguire tali finalità si intende promuovere un piano formativo a valere sulle risorse accantonate nel Conto Formativo della CGIL Nazionale presso il Fondo Interprofessionale Foncoop.
La CGIL Nazionale intende avviare un progetto formativo per i propri dipendenti con l’obiettivo di sviluppare conoscenze e competenze nell’ambito di specifiche aree di lavoro o di interesse.
Per perseguire tali finalità si intende promuovere un piano formativo a valere sulle risorse accantonate nel Conto Formativo della CGIL Nazionale presso il Fondo Interprofessionale Foncoop.
Il 14/07/2016 a Roma – Corso d’Italia 25, sala G. Di Vittorio, ore 10, la Cgil e la Fondazione Di Vittorio presentano l'iniziativa: “Bilateralità, quali prospettive?” Riflessioni a circa un anno di distanza dal seminario di Napoli 2015.
Introduce Delia NARDONE, Responsabile Bilateralità - CGIL Nazionale.
Aggiornamento dei dipendenti Società di Servizi C.G.I.L. SICILIA srl – società si servizi del CAF CGIL Sicilia.
Obiettivi formativi:
L’attività sindacale è sottoposta a grandi trasformazioni come risposta ai cambiamenti del mondo del lavoro e non solo, in ambito nazionale e non. Ciò richiede un continuo aggiornamento e per tale motivo la Funzione Pubblica utilizza anche il canale della formazione a distanza (FAD) che permette di raggiungere un ampio numero di persone.