Percezioni dei rischi e politiche di tutela nel lavoro post-fordista
Una strategia per un modello di sviluppo partecipativo
del bacino territoriale a Nord di Roma
Monitoraggio nazionale sull'attivazione dei sistemi
di gestione della sicurezza a seguito dell'applicazione
del D. Lgs. 626/94.
Obiettivi:
Analisi dello stato di implementazione, attuazione e gestione degli istituti previsti dal Decreto Legislativo 626/94.
Committente:
ISPESL
Durata: dicembre 2002 - dicembre 2004
Sviluppo delle Competenze nel Processo di Agenda XXI Locale. Leonardo da Vinci Progetto d'azione comunitario in materia di formazione.
Obiettivi:
Raccogliere e comparare le esperienze europee di Agenda XXI locale. Identificare le conoscenze necessarie al loro avvio e alla loro gestione. Predisporre un adeguato percorso formativo in relazione ai bisogni identificati.
Maria Luisa Mirabile, Francesca Carrera, Anna Teselli
Nota: E' prevista l'uscita del volume per i primi mesi dell'anno 2005
Sintesi-Rapporto
Maria Luisa Mirabile, Francesca Carrera, Anna Teselli
Protagonismo sociale degli anziani: stili a confronto
Le tendenze generali in Italia e in Europa: le iniziative realizzate, i progetti in fase di sperimentazione, le esperienze maggiormente consolidate.
Le esperienze locali nel contesto italiano: penetrazione e impatto territoriale, qualità e grado di coinvolgimento delle persone anziane, attivazione di reti locali e nazionali.
(2003)
Impresa e Risorse Territoriali nel bacino di Pomezia. Indicatori tematici di supporto alle politiche locali. Rapporto Finale della Ricerca, commissionata dalla Camera del Lavoro di Pomezia, e coordinata da Elena Battaglini, Responsabile Area Ambiente.
Maria Luisa Mirabile, Francesca Carrera, Anna Teselli
L'azienda come luogo dello sviluppo delle competenze sociali delle RSU
(2003)
I lavori minorili in Italia
Obiettivi:
L'indagine punta a realizzare alcuni approfondimenti mirati, finalizzati a sviluppare l'idea che si possa parlare non solo e non tanto di lavoro minorile, ma soprattutto di diverse forme e tipologie di lavori minorili presenti in Italia. Si tratta di leggere il fenomeno attraverso un approccio sostanzialmente di tipo qualitativo, attraverso la realizzazione di monografie tematiche in riferimento a tre aree metropolitane su: Il lavoro minorile tra gli immigrati a Roma, I bambini di strada: lo sfruttamento infantile a Napoli, Pre-adolescenti e lavoro precoce: possibili percorsi verso l'esclusione sociale a Milano.
Committente:
Spi
Durata: aprile 2003 - febbraio 2004
Lavoro, precarietà, welfare. Studi per una nuova mappa delle diseguaglianze nella prospettiva del corso di vita
L'offerta di servizi alla persona come elemento di sviluppo della qualità sociale e fattore di crescita economica.
Obiettivi:
Il progetto intende elaborare una lettura teorica ma empiricamente circostanziata del ruolo che il settore dei servizi alla persona può svolgere ai fini dello sviluppo economico-sociale del nostro Paese. Sono stati identificati i seguenti percorsi - obiettivo:
a) Individuare le motivazioni profonde del sottodimensionamento quantitativo e della fragilità qualitativa che caratterizza il settore dei servizi alla persona nell'attuale situazione italiana, anche attraverso un confronto con le determinanti delle performances fatte registrare dalle altre economie europee.
Obiettivi:
La prospettiva principale da cui prende le mosse il monitoraggio dei Piani sociali di zona è quella di analizzare l'insieme di iniziative di pianificazione locale, approfondendone logiche e contenuti, per evidenziarne vuoti e pieni e tratteggiarne nessi e significati con i tessuti sociali dei vari territori. La programmazione territoriale infatti si sta connotando come uno degli strumenti portanti per una riorganizzazione dei sistemi di offerta sociale, secondo i criteri dell'orientamento agli effettivi bisogni sociali della cittadinanza e della valutazione di qualità dei servizi e degli interventi erogati.
Committente:
Isfol
Durata: ottobre 2003 - febbraio 2004
Obiettivi:
Il progetto prosegue le attività di monitoraggio riguardanti l'applicazione della riforma nazionale dell'assistenza (l. 328/2000), realizzando nello specifico un'indagine nazionale sui sistemi di offerta sociale presenti nei 100 Comuni capoluoghi di provincia. L'obiettivo è conoscere le articolazioni di questi sistemi all'interno dei diversi impianti di welfare locale.
Committenti:
Cgil, Inca, Spi
Durata: giugno 2003 - febbraio 2004
Protagonismo sociale degli anziani; stili a confronto
Obiettivi:
Lo scopo è di ricostruire alcune tendenze generali di quell'insieme di attività che vedono protagoniste le persone anziane all'interno delle comunità locali, realizzando un excursus interpretativo della tematica in Italia e in Europa negli ultimi venti anni. E' stata messa a fuoco quindi una prima fotografia sulle iniziative realizzate, dalle progettualità ancora in fase iniziale alle sperimentazioni più avviate, fino alle esperienze maggiormente consolidate.
Committente:
Spi
Durata: gennaio 2003 - giugno 2004
Progetto per l'individuazione di standard di procedure di gestione, consuelnza e affiancamento per la realizzazione degli interventi con particolare attenzione allo sviluppo di modelli di monitoraggio, valutazione ed efficacia
Obiettivi:
Obiettivi:
L'oggetto e la finalità di questo lavoro si inseriscono nel più ampio disegno di ricerca tracciato dal progetto Equal sulle competenze sociali delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, teso ad individuare e sostenere linee di strategia e tipologie di comportamento politico da parte delle organizzazioni sindacali. L'oggetto è rappresentato dal welfare locale così come si esprime e assume forme particolari nelle sue diverse articolazioni territoriali, allo scopo di realizzare una ricostruzione degli stili di governo e dei relativi sistemi socio-assistenziali nei vari contesti regionali e locali.
Ageing & Work - Network Cost A 13 Changing Labour Markets, Welfare Policies and Citizenship
Obiettivi:
Analisi delle dinamiche europee di uscita anticipata dal lavoro e del nuovo ciclo di politiche orientato all'attivazione dei lavoratori maturi. Il network ha approfondito gli sviluppi recenti (anni '90) e quelli in essere del mercato del lavoro delle persone mature nei 15 paesi europei presenti nel network. Dopo una fase di carattere ricostruttivo delle misure e delle culture di early exit, le attività hanno dato luogo ad approfondimenti incentrati sui nuovi rischi della seconda fase delle carriere e sulle esigenze di ridefinizione dei sistemi occupazionali e di welfare.
Committente:
Unione Europea