La Rete Italiana per le Politiche locali del cibo è promossa da un gruppo di centinaia di ricercatori, accademici e studiosi variamente impegnati in attività di analisi, promozione e implementazione delle politiche locali del cibo.
Ricerca
Presentazione dell'Area
L’area ricerca della Fondazione Di Vittorio conduce ricerche economiche e sociali sui temi del lavoro e del sindacato, con un approccio interdisciplinare, a livello nazionale e internazionale.
Aree. L’area è organizzata nelle seguenti sotto-aree tematiche: mercato, condizioni e qualità del lavoro; relazioni industriali e dialogo sociale; welfare e contrattazione sociale; economia territoriale; energia, sviluppo e innovazione; processi e politiche delle migrazioni.
Metodo. Le ricerche sono condotte attraverso tecniche di indagine quantitative e qualitative, con un orientamento verso la ricerca-intervento, al fine di favorire il rapporto tra la produzione di conoscenze scientifiche e l’azione sindacale.
Reti. L’area collabora con università, istituti di ricerca pubblici e privati, centri di ricerca di riferimento delle organizzazioni sindacali e della società civile, partecipando a reti nazionali e internazionali, tra cui il network TURI-Trade Union related Research Institutes promosso dallo European Trade Union Institute (ETUI).
Storia. L’area ricerca è l’evoluzione dell’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali (IRES), fondato nel 1979 e confluito nella Fondazione Di Vittorio in seguito ai processi di unificazione dei centri nazionali di ricerca e formazione della CGIL.
Sarà presentato mercoledì 22 gennaio 2020, alle ore 10, il secondo rapporto sulla contrattazione di secondo livello, curato da Nicoletta Brachini, Beppo De Sario e Salvo Leonardi. (Ricercatori CGIL e Fondazione Di Vittorio).
La filiera delle costruzioni assurge a caso paradigmatico dei potenziali benefici e dei punti critici dell’innovazione in favore dei due grandi driver di cambiamento del nostro modello economico e sociale: la transizione verso la sostenibilità e la digitalizzazione.
La città richiede il nostro sguardo: se le rivolgiamo attenzione, la indirizziamo riflessivamente a noi stessi e al nostro abitare nel mondo. Uno sguardo riflessivo - lo sguardo del flâneur o della flâneuse ad esempio - può riorientare il modo in cui immaginiamo e viviamo la nostra città ma anche il modo in cui progettiamo il suo scopo, i suoi valori, la sua bellezza, la sua etica.
Il Notiziario INCA n. 5/2019 presenta: “Le condizioni di lavoro e di salute dei consulenti delle Poste. I risultati dell’indagine tramite questionario”, a cura di Gianluca De Angelis e Daniele Di Nunzio.
Mercoledì 18 dicembre si terrà l'assemblea nazionale dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza della FLAI-CGIL.
In una fase di cambiamenti epocali, di metamorfosi del mondo (Beck 2016), di fronte alla complessità della crisi in corso, il sindacato è indotto a estendere la propria azione verso attori sociali con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti in tema di sviluppo, infrastrutturazione territoriale e trasporti, sfidando il tradizionale approccio di agenda setting e problem sol
La cultura, i valori e i significati attribuiti alle risorse, indirizzano lo sviluppo territoriale sia in termini di conservazione, sia di innovazione (Dessein, Battaglini and Horlings 2016).
“Democrazia economica e autogoverno nell’impresa. Teorie, storia, prospettive” è il titolo del convegno promosso dall’associazione Sinistra XXI e da Transform! Europe nel quadro del progetto “Democracy as selfgovernment”.
Il Gruppo CRC ha recentemente pubblicato il 10° Rapporto CRC sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, alla cui redazione hanno contribuito gli operatori delle 100 associazioni del Network, dando il via a un nuovo ciclo di monitoraggio con un confronto tra il Governo, la società civile e gli esperti per migliorare l’attuazione della CRC nel nostro Paese.