La riduzione della vita a mero fatto economico indica la punta dell'iceberg e non il nodo: il destino della specie. Nonché riduce la persona a consumatore, senza riuscire a guardarlo come abitante e cittadino. Forse è proprio il pensiero riduzionista, sotteso all’economia mainstream, che ostacola la transizione da modelli basati su deficit d'informazione, a processi consapevoli del valore della co-produzione di conoscenze per far fronte a crisi ambientali e sociali complesse.
Ricerca
Presentazione dell'Area
L’area ricerca della Fondazione Di Vittorio conduce ricerche economiche e sociali sui temi del lavoro e del sindacato, con un approccio interdisciplinare, a livello nazionale e internazionale.
Aree. L’area è organizzata nelle seguenti sotto-aree tematiche: mercato, condizioni e qualità del lavoro; relazioni industriali e dialogo sociale; welfare e contrattazione sociale; economia territoriale; energia, sviluppo e innovazione; processi e politiche delle migrazioni.
Metodo. Le ricerche sono condotte attraverso tecniche di indagine quantitative e qualitative, con un orientamento verso la ricerca-intervento, al fine di favorire il rapporto tra la produzione di conoscenze scientifiche e l’azione sindacale.
Reti. L’area collabora con università, istituti di ricerca pubblici e privati, centri di ricerca di riferimento delle organizzazioni sindacali e della società civile, partecipando a reti nazionali e internazionali, tra cui il network TURI-Trade Union related Research Institutes promosso dallo European Trade Union Institute (ETUI).
Storia. L’area ricerca è l’evoluzione dell’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali (IRES), fondato nel 1979 e confluito nella Fondazione Di Vittorio in seguito ai processi di unificazione dei centri nazionali di ricerca e formazione della CGIL.
Il volume di Fabrizio Ricci e Gaetano Sateriale “Ripartire dalle città. Per un futuro sostenibile dell’economia, della società, dell’ambiente” - che verrà presentato dalla Fondazione Bruno Buozzi, martedì 11 ottobre, alle 17 - ci offre l’occasione per discutere i suoi contenuti, alla luce del lavoro della Fondazione Di Vittorio negli ultimi tre anni.
In una fase storica in cui i termini ‘sviluppo sostenibile’ e ‘resilienza’ si confrontano col radicalizzarsi degli approcci riduzionistici alla questione ambientale - declinata ormai pressoché esclusivamente come cambiamento climatico e problema energetico - serve più che mai pensiero critico e progettazioni territoriali sistemiche e multiscalari.
In occasione della pandemia, infatti, le élite politiche e tecno-economiche si sono affrettate a promuovere una ‘transizione ecologica’ intesa soprattutto come transizione energetica dal fossile al rinnovabile.
"Il lavoro crea il futuro" è il titolo della terza edizione delle Giornate Rosso Quadrato, iniziativa organizzata dalla Cgil di Rimini.
Venerdì 30 settembre 2022 si parlerà di salari alla tavola rotonda a cui parteciperà Salvo Leonardi, responsabile dell'area Relazioni industriali della FDV.
Ormai sono lontani i giorni in cui il termine di crescita alludeva ad una promessa di progresso che saettava lungo la freccia convenzionale del tempo. Gli effetti complessi inattesi della pandemia Covid-19 e delle sfide geopolitiche che stiamo vivendo, hanno ormai reso palese come concetto di sviluppo sostenibile sia ormai un auto-inganno semantico, ridotto più o meno a una garanzia di sopravvivenza.
Il 28 settembre 2022 si terrà in videoconferenza l’evento di lancio (kick off meeting) del progetto europeo “Energy for a just and green recovery deal: the role of the industrial relations in the energy sector for a resilient Europe” (REJEnerAXion).
Cofinanziato dall’Unione europea nell’ambito del programma SocPL, il progetto di ricerca-azione REJEnerAXion si occuperà di analizzare e rafforzare, nei suoi due anni di vita, il ruolo e il contributo di strutture innovative di relazioni industriali, compreso il dialogo sociale, per rispondere in modo socialmente equo ed equilibrato alle principali sfide e opportunità offerte da una transizione verso l'energia pulita e da un'economia climaticamente neutra a livello nazionale ed europeo.
Giovedì 14 luglio, a Sofia, avrà luogo la Conferenza finale del progetto europeo "DIRECT II", su cambiamento tecnologico e partecipazione diretta dei lavoratori nelle imprese. Realizzato col coinvolgimento e il concorso della Fondazione Di Vittorio, quale partner italiano, il progetto giunge al termine, con la presentazione e discussione del suo rapporto finale, disponibile anche in italiano.
Energia 2025: le misure straordinarie per uscire dalla crisi
14 Luglio 2022, ore 10:00-13:00
Auditorium del Museo Ara Pacis, Roma
La formazione come leva strategica per l’innovazione e la sostenibilità: il cambiamento, la ripresa e le sfide.
La ricerca sarà presentata online il 12 luglio 2022 dalle ore 11:00.
E' stato pubblicato online il 12° Rapporto del Gruppo CRC, una rete di associazioni coordinata da Save the Children di cui fa parte la Fondazione Di Vittorio.